MULTIMEDIA
Nel dicembre 1967 viene cosituito il nucleo fondativo dell'Ateneo reggino, riconosciuto l'anno successivo con con Decreto del Presidente della Repubblica che sancisce la nascita del Libero Istituto Universitario di Architettura (IUSA). Nel febbraio del 1970 lo IUSA prende il nome di Istituto Universitario Statale di Architettura (I.U.S.A.).
Nel 1972 viene scelto lo stemma, ispirato a stateri e tetradrammi d'argento di Rhegion - battuti dal 488 a.C. circa fino alla conquista della città da parte di Dionisio I di Siracusa nel 386 a.C. - il cui esemplare più bello, per esecuzione e stato di conservazione, è custodito presso il Museo Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria.
Si tratta di un tetradramma conservato nel Museo Nazionale di Reggio Calabria. Il diritto rappresenta una testa leonina (leone di Nemea), simbolo del fiorire delle arti e delle scienze presso la scuola pitagorica di Reggio, sorta proprio intorno al 400 a.C.
Il passaggio dello I.U.S.A. ad Università Statale avviene a decorrere dall'a.a. 1982/1983. Infatti, con legge del 14 agosto 1982, n. 590, è istituita l'Università di Reggio Calabria, al fine di "promuovere lo sviluppo e il progresso della cultura e delle scienze attraverso la ricerca e l'insegnamento e per contribuire allo sviluppo civile, culturale, sociale ed economico della Calabria e del Paese". Il nuovo assetto dell'Università di Reggio Calabria diviene così il seguente: Facoltà di Architettura, Ingegneria e Agraria, con sede a Reggio Calabria; Facoltà di Giurisprudenza, Medicina e Chirurgia, con sede a Catanzaro, alle quali si aggiunse, nel 1992, la Facoltà di Farmacia, sempre con sede a Catanzaro.
Il primo rettore dell'Ateneo è stato Antonio Quistelli, già direttore dello I.U.S.A.; resterà in carica fino al 1989. Nel 1986 è eletto il primo preside della Facoltà di Ingegneria, Rosario Pietropaolo, ordinario di Chimica; nell’anno 1989 è eletto rettore e rimane alla guida dell’Ateneo fino al 1999.
Nel 1998 viene istituita e resa autonoma l'Università di Catanzaro. Le facoltà reggine quindi divengono tre: Agraria, Architettura e Ingegneria, più un polo didattico di Giurisprudenza che, nel 2001, si distacca da Catanzaro per diventare la quarta facoltà di Reggio.
Nel 1999 è eletto rettore Alessandro Bianchi, ordinario di Urbanistica, che rimane in carica fino a maggio 2006, data di nomina a Ministro della Repubblica Italiana per i Trasporti del Governo Prodi.
A decorrere dall’anno accademico 2001/2002 è istituita la Facoltà di Giurisprudenza . Nel corso del 2001 è modificata anche la denominazione dell’Ateneo reggino in “Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria”, con l’ambizione a divenire un riferimento culturale e scientifico nel bacino mediterraneo.
Nel 2007 la guida della Mediterranea è assunta da Massimo Giovannini, ordinario di Disegno, già preside della Facoltà di Architettura, a cui succede nel 2012 Pasquale Catanoso, ordinario di Scienza delle finanze.
presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università Mediterranea e dal 2007 direttore del Dipartimento di scienze storiche, giuridiche, economiche e sociali.
Dal 14 novembre è stato eletto il primo rettore di Agraria, Santo Marcello Zimbone, ordinario di Idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali.